Workshop focalizzati sull'insegnamento della pratica operativa attraverso moduli esplorativi. I partecipanti affronteranno una serie di tecniche e tipi di burattini concentrandosi sugli aspetti chiave della performance, tra cui la drammaturgia della recitazione con i burattini, la scala e la prospettiva, le componenti del ritmo della scena, l'ambiente atmosferico e il movimento dei burattini sui film con stop motion, maschere teatrali, movimento e carattere.
Tito Lorefice (regista)
Ha recitato, scritto e diretto opere teatrali per il teatro dei burattini, teatro degli attori, opere liriche, opere cinematografiche di forme animate, performance e installazioni video. È stato il creatore della laurea e del master in Teatro delle marionette dell'Università Nazionale di San Martín, in Argentina. Co-fondatore della Compagnia dei Burattinai dell'UNSAM. Ho pubblicato opere e commedie per burattini. È stato maestro di recitazione con i burattini per 18 anni nella Scuola "Ariel Bufano" di Buenos Aires. Per il suo lavoro individuale e/o in gruppo ha ricevuto diversi premi internazionali. Nel 2018 riceve il Premio "Javier Villafañe" alla Traiettoria. Attualmente dirige ed è responsabile della materia principale Contemporary Puppetry, alla Central Academy of Drama, Beijing, China.
Ha diretto, recitato, tenuto seminari e/o conferenze in Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Uruguay, Messico, USA, Canada, Portogallo, Spagna, Francia, Svizzera, Italia, Olanda, Belgio, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Israele, India e Cina.
Sebastiano Pasquale
È un artista multidisciplinare e insegnante nell'area di la scena, l'oggetto e la tecnologia, sia nella Specializzazione post-laurea in Teatro degli oggetti, interattività e nuovi media, dove lavora come insegnante nella materia "Staging" con
la direttrice Ana Alvarado, come nell'Università Nazionale di San Martín, dove
Si sviluppa come assistente insegnante in materia di Recitazione, Oggetto e Scena,
insieme al maestro Carlos Almeida, oltre a coordinare l'area Burattini e Oggetti di l'Istituto Universitario M. Kagel. Durante l'anno 2018. Detta anche il seminario post-laurea chiamato "Introduzione alla programmazione creativa" presso UNA.
Come artista multimediale ha partecipato esponendo opere in spazi come Il Centrequatre de Paris in Francia, il Conservatorio Steffani in Italia dove ha realizzato videoclip Mapping, Cultural Recoleta, Camera dei Deputati della Nazione, L'Usina del Arte, Konex, General Cultural Centro San Martín, tra gli altri.
Ho partecipato a PHASE, ESCALATRÓNICA, THE WRONG, festival INTERFACCE E QUADRO DI OGGETTI, tra gli altri.
Nel 2016 è stato nominato per i premi nazionali JAVIER VILLAFAÑE nel categoria "Multimedia Design" per l'opera Rio Arriba e nel 2017 è stata evidenziata in la categoria “Sound Design” ai premi del TEATRO DEL MUNDO per l'opera
Diarios de 15 y en 2018 è stato nominato per "Composizione musicale" ai premi JAVIER VILLAFAÑE per le opere quotidiane di 15 e Alboroto en el Cielo e nella categoria "Teatro sperimentale" con l'opera teatrale Foe e Diarios de 15.
Alessandra D´agostino
Ha una laurea in recitazione e una specialista in teatro con oggetti, interattività e nuovi media laureata presso l'Università Nazionale delle Arti (UNA). Attrice, regista, regista, ricercatrice e docente in ambito teatrale e cinematografico. Ha ricevuto una borsa di studio dall'UNA, per la sua performance nel corso di laurea, per eseguire il Postgraduate Theatre con oggetti, interattività e nuovi media. Come ricercatrice è apparsa a Congressi Nazionali e Internazionali dove ha lavorato come teorica e artista. Nel 2018 si è recato in Italia al Conservatorio Steffani di Castelfranco, dove ha lavorato come docente insegnando corsi Tecno-scene attraverso lo scambio Erasmus Plus. È docente alla cattedra del Laboratorio di Tecnologia applicata alla scena professionale Direzione, Recitazione e Illuminazione dell'UNA.
Come artista multimediale ha partecipato esponendo opere in spazi come Il Centrequatre de Paris in Francia, il Conservatorio Steffani in Italia dove ha realizzato videoclip Mapping, Cultural Recoleta, Camera dei Deputati della Nazione, L'Usina del Arte, Konex, General Cultural Centro San Martín, tra gli altri.
È la fondatrice del gruppo PIE. (Experimental Interdisciplinary Project) progetto che si basa sull'indagine dei diversi media e supporti tecnologici e sulla loro ibridazione con l'arte. In teatro ha lavorato a numerosi lavori tecnologici, ultime produzioni: Munchhausen di Ana Alvarado (assistente alla regia, mapping), Diarios de 15 di Ana Alvarado (attrice, costumi, design audiovisivo), Foe de Tito Loreficce (attrice) e Games di Alejandra D´agostino (Regia e fotografia).